Decine di migranti, almeno una settantina secondo le ultime informazioni, saranno spostati domani dal centro di via Regina Teodolinda a Como a strutture di altre città del nord e centro Italia. Il trasferimento in massa potrebbe essere un primo passo verso l’ipotesi di chiusura del campo, gestito dalla Croce Rossa.
Dalla prefettura non sono arrivate informazioni ufficiali, ma il trasferimento dovrebbe avvenire nella giornata di domani e sono stati già organizzati i mezzi per il trasporto dei richiedenti asilo, che dovrebbero essere accompagnati a Torino e Bologna in particolare.
Nel campo di via Regina Teodolinda sono ospitati al momento 180 migranti, tra i quali donne e minori non accompagnati. Numeri decisamente inferiori rispetto all’apertura, due anni fa, e ai mesi successivi. Si tratta di persone che hanno già presentato la richiesta di asilo. Lo spostamento in altre strutture potrebbe essere legato anche ai tempi lunghi per la valutazione delle domande nelle commissioni cui fa capo il territorio lariano, oberate di richieste e quindi con un’attesa prolungata per l’analisi delle istanze.
Lo spostamento in massa però, l’ipotesi è appunto di almeno una settantina di ospiti, potrebbe anche essere un passaggio verso la chiusura del centro. Nelle scorse settimane, il sottosegretario comasco Nicola Molteni aveva del resto annunciato: “Il campo di via Regina a Como va superato. E’ una struttura di primissima accoglienza temporanea e tale deve essere”.