Mancano poche ore al debutto di Area B a Milano: lunedì entrerà in vigore ufficialmente la zona a traffico limitato più grande d’Italia, che interesserà il 72% del territorio cittadino. Nell’area sarà vietato l’accesso ai veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1 dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i festivi. Il divieto riguarda anche i veicoli ingombranti, superiori a 12 metri. Il primo step è quello di lunedì, quando entreranno in azione 15 varchi, mentre il secondo è in calendario il 1° ottobre 2019, con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. I varchi, costituiti da tutte le strade di accesso in città, sono 187. Intanto, ha aperto a Milano l’Infopoint dedicato ad Area B: il servizio si trova nella stazione metropolitana Duomo ed è aperto dalle 8.30 alle 15.30, dal lunedì al venerdì, con 16 sportelli a disposizione dei cittadini per qualsiasi informazione relativa al provvedimento. Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Milano, ha sviluppato il sistema informatico che consentirà di registrarsi, verificare se la propria auto può entrare in Area B, tenere il conto degli accessi ancora possibili del pacchetto di 50 a disposizione di ogni automobilista e svolgere tutte le pratiche relative alla ztl. Nei giorni scorsi non sono mancate le polemiche, perché non è stato trovato un punto d’incontro tra il Comune di Milano e la Regione, che aveva chiesto di escludere fasce ritenute più deboli come anziani over 70, famiglie con Isee inferiore a 16mila euro, categorie di lavoratori come ambulanti e turnisti. E il debutto coinciderà con un nuovo picco di smog in città, dove è già stata oltrepassata la soglia di 35 giorni di superamento del limite delle polveri sottili fissata a 50 microgrammi per metro cubo d’aria.
Dell’Area B di Milano si occuperà “Nessun Dorma”, il talk show in onda ogni venerdì sera alle 21.20 su Etv.