Sessanta chiese, tutte inutilizzabili dopo il terremoto perché inagibili o crollate. Oggi, la comunità pastorale intitolata a sant’Eutizio, nel cuore del cratere del terremoto che fra agosto e ottobre 2016 ha raso al suolo intere zone del Centro Italia, riparte da una nuova chiesa e centro di comunità realizzato grazie anche alla generosità dei comaschi.
Questa mattina, a Campi Ancarano, frazione del comune di Norcia, in provincia di Perugia è stata inaugurata una costruzione
completamente antisismica, di oltre 200 metri quadrati, realizzata anche con i 450mila euro raccolti dai fedeli che hanno aderito alle iniziative concrete proposte dalla Caritas diocesana.
Il vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni ha concelebrato la messa officiata oggi per inaugurare la struttura. Un momento di festa e ringraziamento. I fondi raccolti sono stati messi a disposizione di Caritas italiana per gli interventi nella prima fase dell’emergenza, oltre che per il trasporto di medicinali e farina, nelle prime settimane dopo il sisma. Sono 436 i donatori che hanno partecipato alla raccolta, oltre una ventina di sacerdoti, una trentina fra santuari, gruppi laicali e istituti religiosi, ben 154 fra parrocchie e comunità pastorali e oltre 230 privati.