Non è rientrato dall’escursione e la compagna ha fatto scattare l’allarme.
Tragedia in Svizzera, a Splugen, nel Cantone dei Grigioni. Un uomo di 49 anni residente a Villa Guardia, ma originario di Lurate Caccivio, Giulio Ferloni, è morto ieri durante una camminata con le ciaspole. E’ stato trovato dai soccorritori senza vita in un burrone dopo che la compagna aveva fatto avviare le ricerche. Secondo quanto ricostruito dalla polizia cantonale dei Grigioni i due si erano separati poco dopo le 14 per raggiungere la destinazione da due percorsi differenti. Ma il 49enne non è mai arrivato. Alla richiesta d’aiuto sono state immediatamente attivate le ricerche. In volo si è alzato anche un elicottero della Rega (guardia aerea svizzera di soccorso) il cui equipaggio poco prima delle 19 ha avvistato il corpo senza vita dell’uomo in una zona impervia. Per motivi di sicurezza si è potuto procedere con il recupero della salma soltanto stamattina. La polizia cantonale ha avviato – come da prassi – un’indagine per ricostruire quanto accaduto.
Ferloni era molto conosciuto a Villa Guardia, era un amante dello sport, in montagna era esperto. Era anche vicepresidente dell’associazione dilettantistica di nuoto di fondo “LABBRACCIATA” che promuove e organizza traversate in tutta l’area del Mediterraneo. Molto noto anche nell’Olgiatese dove aveva una sua attività.
E un altro incidente si è verificato oggi ai Piani di Bobbio, nel territorio di Valtorta. Un uomo di 58 anni, anch’egli impegnato con un amico in una escursione con le ciaspole, è precipitato per un centinaio di metri. Sul posto sono intervenuti l’elicottero del 118 da Como, il Soccorso alpino, i carabinieri di Zogno e i carabinieri sciatori di Piazza Brembana. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo: ha riportato un trauma cranico, un trauma toracico e fratture agli arti, ma le sue condizioni non sarebbero gravi.