L’elemosiniere del Papa, il cardinale Konrad Krajewski, presiede accanto al vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni la celebrazione in Duomo della messa di suffragio per don Roberto Malgesini, il sacerdote ucciso martedì scorso in piazza San Rocco.
Dopo il funerale, celebrato ieri nel suo paese d’origine, a Rogoledo di Cosio, in provincia di Sondrio, oggi il ricordo nella città dove don Roberto da oltre dieci anni svolgeva il suo servizio. Per le norme anti contagio in cattedrale c’è spazio solo per 300 persone. Sono stati dunque allestiti tre maxischermi all’esterno, nelle piazze, dove centinaia di persone stanno partecipando alla celebrazione.
In cattedrale sono presenti i fratelli e la sorella di don Roberto, i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di volontariato e dei gruppi che collaboravano con il sacerdote. Tra i presenti anche tante persone che non hanno conosciuto direttamente il sacerdote ma che hanno voluto ringraziarlo per la missione svolta in città al servizio degli “ultimi”.
“E’ un martire della carità e della misericordia”, ha ripetuto il vescovo.