“Dopo la tragedia di marzo e aprile, dopo le numerose normative che hanno regolamentato gli accessi dei famigliari e degli operatori in sicurezza, apprendiamo che si sta iniziando a pensare nuovamente alla chiusura totale alle visite dei parenti, già ridotte al lumicino”. E’ quanto dichiara Valerio Zanolla Segretario Generale SPI Lombardia, il sindacato pensionati della Cgil.
“La continua crescita dei contagi e dei ricoveri ospedalieri preoccupa anche noi – aggiunge il sindacalista – ma siamo preoccupati anche dello stato di salute complessivo degli anziani ricoverati. Ci chiediamo se davvero non sia possibile continuare a mantenere la vicinanza dei parenti nel rispetto delle norme che già esistono o se invece sia più facile evitare di assumersi le proprie responsabilità da parte di chi deve gestire una struttura socio sanitaria”