Avrebbe attirato un compagno di classe in una trappola. Prima l’avrebbe invitato a fare un giro in centro a Como, poi una volta arrivato nei pressi dei Portici Plinio avrebbe ricevuto una telefonata chiedendo all’amico di andare in piazza Roma. Qui, in una zona più appartata, sarebbero arrivati altri ragazzi che avrebbero circondato il minorenne nato a Como (originario dello Sri Lanka) rapinandolo del cellulare (un Iphone 12 appena comprato) e delle cuffiette senza fili.
La giovane vittima sarebbe stata aggredita prima a spintoni e poi con pugni e calci. Nella concitazione però ha realizzato di essere stato raggirato e che l’amico con il quale era uscito per fare una passeggiata in centro era in realtà un complice della baby gang.
Il minore si è quindi fatto coraggio e si è presentato in caserma dai carabinieri per raccontare quanto accaduto, subito sono scattate le indagini dei militari della stazione di Como che hanno portato a ricostruire quanto avvenuto lo scorso 7 maggio in centro città.
Nei guai sono finiti il compagno di classe del rapinato (anche lui minorenne di Casnate con Bernate) e un altro italiano collocato già in una struttura per minori. Le indagini successive e le perquisizioni domiciliari hanno permesso di risalire ad altri due sospettati: un egiziano residente a Como e un ragazzo italiano di Tavernerio. I 4 sono stati denunciati a piede libero al tribunale competente di Milano. Le cuffiette sono state recuperate mentre il telefono era già stato rivenduto. Le indagini sono ancora in corso per verificare l’eventuale presenza di altri minorenni.