La Svizzera fa i conti con una lieve risalita della curva dei contagi e nell’elenco delle possibili cause finiscono anche gli Europei di calcio e i successi della nazionale rossocrociata, arrivata fino ai quarti di finale ed eliminata solo ai calci di rigore dalla Spagna. Il picco di casi riguarda soprattutto la fascia di età dai 10 ai 49 anni e questo ha fatto puntare il dito contro i ritrovi per assistere alle partite e i caroselli. La situazione degli ospedali resta comunque sotto controllo e anche i dati del Canton Ticino non sembrano allarmanti.
Nelle ultime 72 ore, secondo i dati dell’Ufficio Federale della Sanità Pubblica, la Confederazione Elvetica ha registrato 449 nuovi casi rispetto ai 239 del fine settimana precedente. Quattro le vittime e 7 i ricoveri in ospedale. Il tasso di positività rispetto ai test effettuati è dello 0,6%, ma secondo gli ultimi dati è tornato sopra a quota uno, esattamente a 1,15, l’indice di trasmissibilità del virus. Negli ospedali la situazione resta comunque sotto controllo e meno dell’1% dei letti è occupato da pazienti Covid, un dato che sale al 4% nelle terapie intensive.
Ipotesi Europei
Tra gli esperti elvetici, si fa strada l’idea che i ritrovi per assistere alle partite degli Europei abbiano favorito la circolazione del virus. Anche la Svizzera peraltro è alle prese con la crescita della variante Delta, che dovrebbe diventare predominante entro 4-6 settimane.
I dati in Ticino
In Canton Ticino intanto, nel fine settimana sono stati registrati 26 nuovi positivi. Negli ospedali non ci sono al momento pazienti ricoverati e non si registrano ulteriori vittime.