Una pista da ballo improvvisata togliendo i tavoli del ristorante, dj e danze con oltre 300 persone. Nuovo intervento della polizia per il mancato rispetto delle norme anti contagio. Nel fine settimana, gli agenti della Questura di Como e la guardia di finanza di Erba hanno disposto la chiusura per tre giorni del ristorante “La Limonaia” di Merone.
Gli agenti in borghese hanno documentato quanto stava accedendo in un locale che sarebbe autorizzato a svolgere solo attività di somministrazione di cibo e bevande. I clienti entravano nel ristorante per mangiare ma, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, era possibile anche accedere alla sala da ballo pagando una quota per la consumazione al bar. Secondo la polizia erano presenti oltre 300 clienti assembrati senza mascherine.
Il gestore del locale è stato sanzionato per le violazioni alle norme anti contagio e il ristorante è stato chiuso per tre giorni. Per il titolare è scattata anche la denuncia per la pista da ballo abusiva.