Chi ha perso il certificato di guarigione, chi non riesce a ottenere il green pass nonostante la vaccinazione, chi si è ammalato tra le due dosi. La casistica sui problemi relativi all’ottenimento del green pass è varia. Problemi ai quali Ats Insubria risponde con un modulo specifico.
I numeri sono importanti: da inizio agosto, il modulo per segnalare il mancato ricevimento del certificato verde è stato compilato da 180 persone al giorno, solamente nel territorio di Como e Varese coperto dall’Ats Insubria. Richieste per problemi come, ad esempio, quello segnalato da una telespettatrice alla redazione.
“Buongiorno, vi scrivo per segnalare un disguido del green pass: ho fatto il richiamo eterologo e le applicazioni di convalida del mio green pass danno come esito “certificazione non valida”. Io ho completato il ciclo vaccinale ben due mesi fa ma il sistema “vede” solo una dose di pfizer – il richiamo eterologo appunto”.
Problema, questo, tutt’altro che isolato. Spesso infatti chi ha ricevuto una vaccinazione eterologa – con due farmaci diversi alla prima e alla seconda dose – non riesce a ottenere il green pass, oggi fondamentale per potersi muovere senza restrizioni.
La soluzione, come detto, può essere trovata sul sito dell’Ats Insubria. In home page bisogna cliccare sul pulsante blu a forma rettangolare “Certificazione verde Covid 19”. In fondo alla pagina compare un pulsante blu per inserire i dati e chiedere supporto alla ATS. Cliccando sul tasto si accede infine al modulo per segnalare il mancato ricevimento della Certificazione verde COVID-19, che va compilato con i propri dati e la spiegazione del problema.