Contagi: trend in discesa negli ultimi sette giorni. E’ quanto emerge dal consueto aggiornamento settimanale dell’Ats Insubria. In totale sono 160 i nuovi positivi in provincia di Como (con un tasso del 2,4%) mentre erano 221 nell’ultimo report.
In aumento il numero dei vaccinati per ogni fascia d’età, soddisfatto il direttore sanitario, Giuseppe Catanoso. Tra i 65 e i 74 anni si è arrivati all’88% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale e anche tra i più giovani si sono toccate punte dell’81% (tra i 18 e i 24 anni) e del 69% tra i 12 e i 18.

Ma Ats ha analizzato anche i dati dei nuovi positivi.
Dal primo agosto ad oggi sull’intero territorio di competenza (quindi le province di Como e Varese) tra i non vaccinati o coloro che ancora non hanno completato il ciclo vaccinale l’incidenza è di 6 casi ogni mille abitanti. La maggioranza dei contagiati è asintomatica o presenta sintomi moderati, una parte però ha necessità di essere curata in ospedale (l’1,46%). Ci sono anche persone che si sono infettate pur essendo vaccinate, l’incidenza però si abbassa a 1,08 ogni mille abitanti, di queste l’1,19% ha bisogno di essere ricoverato. Catanoso sottolinea che “i non vaccinati si contagiano sei volte più facilmente rispetto ai vaccinati”.

“Scuole sentinella”
Intanto con l’inizio delle lezioni si torna a parlare di scuole sentinella, ovvero di plessi scolastici in cui effettuare test salivari a campione per verificare la diffusione del contagio. Su questo è stato precisato “che lo screening delle classi ci sarà, anche per evitare che si mettano in quarantena scuole intere.” Ha spiegato la responsabile della programmazione della campagna vaccinale, Ester Poncato, possibile ipotizzare che si inizierà da ottobre.