Parcheggi, trasporti e sicurezza. A poco più di un mese dall’apertura del cantiere per la variante della Tremezzina gli interrogativi aperti sono molti. Ad oggi, manca una data definitiva per l’avvio dei lavori, non c’è ancora una bozza del piano dei trasporti alternativi e non è chiaro dove verranno realizzati i posti auto per chi sarà costretto a utilizzare le navette via lago.
Lo stop al traffico sulla Regina dovrebbe scattare tra il 21 e il 29 novembre prossimo. Proprio in vista di quella data è stata organizzato un incontro che ha coinvolto le istituzioni e non solo. Obiettivo: fare il punto della situazione. “Un sopralluogo, per caparbiamente cercare soluzioni che allevino i disagi dei cittadini” ha spiegato il prefetto, Andrea Polichetti presente alla riunione. Sindaci, tecnici e responsabili delle polizie locali si sono dati appuntamento ad Argegno, comune che inevitabilmente deve approntare un piano di logistica per far fronte alle nuove esigenze legate al cantiere. Prima fra tutte la questione dei parcheggi. Posti auto da garantire a chi dovrà utilizzare i mezzi via lago per bypassare lo stop sulla Regina all’altezza del comune di Colonno.
“Il trasporto pubblico e la mobilità sul territorio è tra le prime cose da garantire nel periodo di svolgimento del cantiere per cui la presenza qui è per cercare risposte per superare le criticità e dare risposte alle situazioni che potranno rivelarsi nei prossimi giorni” ha continuato Polichetti. Questo è un momento per discutere e confrontarsi, però, non solo sulla viabilità ma anche sulla sicurezza. “Noi abbiamo immaginato che fosse necessaria una risposta di squadra” ha sottolineato il prefetto “e quindi che coinvolgesse tutti i soggetti, non soltanto della sicurezza stradale ma in primis anche i rappresentanti degli enti locali che ricevono le istanze dei cittadini e quindi i bisogni del territorio”.