Fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il Comune di Como.
Sono 18 le richieste avanzate dall’amministrazione cittadina per un totale di oltre 56 milioni di euro. Quattordici istanze riguardano opere pubbliche, tre il settore ambiente – relative al miglioramento della raccolta rifiuti e il programma sperimentale mangiaplastica – e infine una richiesta per gli interventi legati alla mobilità, ossia il rinnovo della flotta dei bus.
Fondi Pnrr, gli interventi a Villa Olmo
La parte più cospicua delle risorse riguarda però – come detto – le opere pubbliche cittadine, in particolare Villa Olmo. Si tratta di 8 milioni e 823mila euro ottenuti dal Comune di Como a fine 2021 per completare il recupero della storica dimora e del suo parco. I fondi erogati rientrano infatti nell’ambito del Piano nazionale per la rigenerazione urbana.
È di poco più di 6 milioni di euro la somma che sarà impiegata per il restauro conservativo e l’abbattimento di barriere architettoniche. Quasi 2 milioni di euro sono invece previsti per il ristorante e la caffetteria e per il recupero del primo piano della dimora di Villa Olmo.
Infine gli altri interventi previsti si concentreranno nel Casino Sud, l’ex alloggio del custode che sarà trasformato in punto accoglienza con un bookshop. E ancora il recupero della fontana e del tempietto neoclassico. Infine 206mila euro serviranno per creare percorsi nella zona delle vasche, del parco e dell’orto botanico.
“Si tratta di finanziamenti importanti”, ha spiegato il sindaco di Como Mario Landriscina che in consiglio comunale ha fatto il punto sugli interventi. “La parte più importante riguarda Villa Olmo con oltre 8 milioni di fondi. Numerosi gli interventi previsti anche per le scuole del territorio, dalla primaria di via Perti, a quella dell’infanzia in via Amoretti e infine diversi asili nido”