Viveva a Lazzate con la moglie e il figlio di pochi anni il motociclista di 37 anni morto ieri in un drammatico incidente sulla via Napoleona. Il centauro stava percorrendo la strada in uscita dalla città quando è avvenuto lo schianto che gli è costato la vita. La dinamica è ancora al vaglio degli agenti della polizia locale di Como, intervenuti anche con i poliziotti della stradale. Informata la procura, che ha aperto un fascicolo.
L’incidente
Poco dopo le 16 di ieri, Massimiliano Travascio, 37 anni, in sella alla sua Suzuki Gsx stava percorrendo la Napoloena in uscita dal capoluogo. All’altezza della curva, per cause da chiarire avrebbe perso il controllo della moto, andando a scontrarsi con una vettura che procedeva in direzione opposta. Dopo il primo urto con una T-Roc con a bordo una famiglia di quattro persone il motociclista sarebbe poi finito contro altre due macchine, una Smart e una Peugeot 206. I conducenti delle vetture coinvolte avrebbero invano cercato di spostarsi per evitare l’impatto con la moto. Anche un altro centauro sarebbe stato urtato dal 37enne, ma fortunatamente senza conseguenze.
I soccorsi
Le condizioni del 37enne sono apparse subito critiche. In via Napoleona sono intervenute due ambulanze e l’automedica del 118, ma per Massimiliano Travascio purtroppo non c’è stato nulla da fare. Per i soccorsi e il ripristino della carreggiata sono intervenuti anche i vigili del fuoco. Le persone che viaggiavano sulle macchine, tra le quali un bimbo di un anno, sono state portate al Sant’Anna per accertamenti ma non sono in gravi condizioni.
La procura di Como ha aperto un fascicolo, coordinato dal magistrato Giuseppe Rose. In corso gli accertamenti per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente.
Il cordoglio
Dolore e sconcerto a Lazzate, dove la notizia della morte di Massimiliano si è diffusa nella serata di ieri. Tantissime le persone che si sono strette attorno ai suoi familiari.