Kengiro Azuma, l’evento in città. Inaugurazione oggi alla Pinacoteca Civica di Como per la mostra “Kengiro Azuma. Continuità, lo scorrere della vita” curata e allestita da Anri Ambrogio Azuma e da Federica Minesso. L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 23 ottobre, si sviluppa nelle sale espositive al piano nobile della Pinacoteca e nel cortile interno. L’evento ha il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano.
La mostra ripercorre i 90 anni di vita dell’artista, dal Giappone a Milano e sviluppatasi alla ricerca di se stesso attraverso la sua evoluzione artistica durata sessant’anni. Non a caso Azuma ha scelto come mezzo d’espressione principale il bronzo perché la sua famiglia, da generazioni, era di fonditori di bronzo e perché, motivo non secondario, il bronzo dona eternità alle opere. Nelle sale sono esposti, oltre a sculture di questo materiale, quadri, manifesti, documenti, disegni, progetti di opere all’aperto dell’artista nato in Giappone nel 1926 e morto a Milano nel 2016.
“La mostra è un crescendo di emozioni, che ci auguriamo possa coinvolgere ampiamente il visitatore. Questo progetto punta a valorizzare grandi autori contemporanei sulla scena nazionale ed internazionale, in linea con la vocazione della Pinacoteca civica per l’arte del Novecento e per la sua ampia conoscenza e diffusione” afferma la responsabile dei Musei Civici, Veronica Vittani.