Incrocio di via Sant’Abbondio. Il Comune: “Pericoloso”. Però non se ne occupa. “Il nuovo parcheggio in Ticosa non aggrava il problema che riguarda l’incrocio tra viale Roosevelt, via Gramsci e via Sant’Abbondio. Sappiamo che si tratta di un’intersezione pericolosa ma potrà essere rivista soltanto con la riqualificazione dell’area Ticosa e dell’intera viabilità della zona”.
Alza bandiera bianca e rimanda tutto al futuro progetto dell’area Ticosa l’assessore ai Lavori Pubblici di Como, Pierangelo Gervasoni. Progetto – però – che a oggi non esiste.
Incrocio di via Sant’Abbondio. Il Comune: “Pericoloso”
La neonata area di sosta in Santarella prevede come unica via di entrata e di uscita l’accesso di via Sant’Abbondio. Una zona molto frequentata dagli utenti perché servita da diversi locali pubblici, sede dell’Università e della Basilica di Sant’Abbondio e utilizzata da quanti devono recarsi al cimitero cittadino. Inoltre sulla via è presente un semaforo che crea – anche prima dell’arrivo del nuovo parcheggio – code e rallentamenti oltretutto proprio nelle vicinanze dell’incrocio tra viale Roosevelt, via Gramsci e via Sant’Abbondio. L’incrocio è stato più volte segnalato come pericoloso e spesso si verificano situazioni di rischio. L’ultimo incidente è avvenuto lo scorso 3 giugno. Lo scontro tra più vetture fortunatamente non ha avuto conseguenze gravi per le persone coinvolte, ma il traffico è andato in tilt nella zona. Inevitabilmente l’uscita delle auto dal parcheggio e quanti vogliono arrivarci comporta un aumento del numero di veicoli che si trovano costretti ad attraversare l’incrocio. Una situazione di pericolo che però il Comune ha deciso di non affrontare.
Intanto a parlare di parcheggio non a norma è Massimo Pozzetti, consigliere provinciale dell’Associazione nazionale Mutilati e Invalidi Civili, che citando la normativa, spiega: “Non sono state rispettate le leggi nazionali per i disabili. Il parcheggio è di 95 posti di cui solo due per i disabili – dice – Lo trovo intollerabile dato che la normativa parla chiaramente di un posto per disabili ogni venti posti auto”.
L’assessore Gervasoni replica: “Stiamo effettuando le verifiche del caso. Occorre comunque tenere presente che i portatori di handicap che esibiscono regolare tagliando possono parcheggiare gratuitamente nei posteggi blu”.