Via oleandri e siepi, nuova recinzione e chiusura della passeggiata sul lungolago, che sarà sostituita temporaneamente da un camminamento provvisorio in cemento. Grandi manovre nel cantiere delle paratie per consentire la prosecuzione della costruzione delle barriere antiesondazione.
A partire da lunedì è in programma lo spostamento delle baracche di cantiere da Sant’Agostino alla passeggiata di via Lungolario Trento, nell’area a ridosso nella biglietteria della Navigazione. Le strutture occuperanno una fascia di una quarantina di metri verso la passeggiata. L’allestimento dell’area richiederà una settimana di lavoro. E’ prevista la rimozione di oleandri e siepi e la nuova area di cantiere sarà recintata e diventerà la base di box degli uffici, spogliatoi per gli operai e container per gli attrezzi.
L’attuale passeggiata non potrà essere utilizzata. Per garantire comunque il passaggio dei pedoni sarà realizzato un camminamento di 2 metri e mezzo di larghezza in cemento.
Lo spostamento consentirà di realizzare la nuova pavimentazione del futuro lungolago nel tratto da Sant’Agostino alla Darsena. La fine di questa fase dei lavori è prevista per fine anno.
“Il cantiere si sposta perché i lavori proseguono come previsto – sottolineano gli assessori ai Lavori pubblici Maurizio Ciabattoni e all’Urbanistica Enrico Colombo – Il passaggio dei pedoni resta garantito sul lungolago, accanto all’area di cantiere. Entro fine anno finalmente sarà possibile passeggiare da Sant’Agostino alla darsena senza più lavori. Nei mesi successivi toccherà al tratto fino a piazza Cavour. Un passo alla volta riprendiamo il possesso del lungolago”.