Riduzione del rischio idrogeologico e adeguamento delle infrastrutture. È così che verranno impiegati nel Comasco i finanziamenti di Regione Lombardia.
Nel primo caso, il totale ammonta a 40 milioni di euro. La giunta di Regione Lombardia ha approvato questa mattina lo schema di attivazione dei lavori per la riduzione della vulnerabilità del territorio. Le risorse – derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – e ciò per la precisione 40.137.000,00 euro, saranno impiegate per la “realizzazione di 53 nuovi interventi per la riduzione del rischio idrogeologico a seguito degli eventi emergenziali del mese di agosto del 2021” ha spiegato il sottosegretario di Regione Lombardia, Fabrizio Turba.
Per quanto riguarda invece le infrastrutture, ammontano a 2.900.000 euro i fondi che Regione Lombardia ha sbloccato per la provincia di Como per la messa in sicurezza e l’adeguamento di ponti e viadotti della rete viaria. Opere che in base al cronoprogramma, dureranno fino al 2024. “Diamo continuità agli interventi di manutenzione straordinaria sui ponti – spiega l’assessore regionale Claudia Maria Terzi – per i quali già nel 2020 abbiamo preventivato come Regione Lombardia un investimento complessivo di 54 milioni di euro”.