Infermieri di famiglia riunione per risolvere le criticità. Nei giorni scorsi sollevate due questioni su tutte inerenti alle nuove figure professionali in servizio sul territorio da alcune settimane: la carenza di personale e la scarsa organizzazione. (Ne parlavamo qui).
La direzione generale di Asst Lariana ha incontrato oggi la direzione socio-sanitaria, i direttori di Distretto, i dirigenti della Direzione Aziendale delle Professioni Sanitarie e Sociosanitarie, i coordinatori degli infermieri di Famiglia e Comunità.
L’Asst Lariana parla di confronto costruttivo
“Tutti hanno riconosciuto il confronto costruttivo in corso – fin dall’inizio – con l’azienda e l’interesse comune nel garantire un ambiente lavorativo sereno e sicuro”. Si legge nella nota diffusa dall’Asst. “Si è inoltre concordato che in un contesto di costante sviluppo e potenziamento delle attività territoriali, tutti i nuovi profili di offerta dovranno essere rigorosamente pianificati, fermo restando che il nuovo modello organizzativo ha comunque dei riferimenti normativi che fissano attività e servizi”.
Nei giorni scorsi – come detto – portate alla luce alcune criticità legate alla gestione. Sarebbero infatti soltanto 40 gli infermieri di famiglia nel territorio dell’Asst Lariana, rispetto alle oltre 110 unità previste dalla normativa regionale. È quanto è emerso dalla lettera firmata dalle organizzazioni sindacali e indirizzata alla direzione dell’Azienda Socio Territoriale. Venerdì scorso gli infermieri di famiglia si erano riuniti in assemblea. A seguito della quale si chiedeva la “sospensione delle attività loro assegnate in mancanza di procedure ufficiali”.
Sul tavolo tutte le criticità riscontrate nello svolgimento del loro lavoro.
Nei prossimi giorni – è stato precisato – sarà calendarizzato un nuovo incontro anche con le Rsu e le organizzazioni sindacali del comparto.