Ridha Mahmoudi, il 56enne condannato il via definitiva a 25 anni di reclusione per l’omicidio di don Roberto Malgesini avvenuto a Como in piazza San rocco il 15 settembre 2020, è tornato oggi in tribunale per rispondere di un’accusa di resistenza a pubblico ufficiale ai danni di due agenti in carcere. I fatti risalgono a qualche settimana dopo il delitto. Per questa vicenda il processo era già stato avviato il mese scorso, ma dai suoi legali era stato chiesto un rinvio in attesa della perizia psichiatrica disposta nell’ambito del processo per l’omicidio. Il giudice ha ritenuto non necessaria la perizia rigettando l’istanza della difesa. Ammesso il rito abbreviato, il pubblico ministero ha chiesto un anno di pena. E’ arrivata, da parte del giudice, una condanna a 10 mesi.