Il Lago di Como avrà, come invocato da tempo, la sua base della Guardia Costiera e un contingente inizialmente formato da sei uomini che progressivamente diventeranno 18. Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. “Passiamo dalle parole ai fatti – dice Salvini – Dopo gli ottimi risultati ottenuti in questi anni con i presidi di sicurezza della Guardia Costiera sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore, ne ho fortemente voluto la presenza anche sul Lago di Como. Ora stiamo lavorando alla dotazione mezzi che è fondamentale per garantire il servizio, in particolare quello di soccorso”.
“Una scelta assolutamente necessaria – si legge nella nota del Ministero – dopo le varie segnalazioni sulla pericolosità dovuta all’aumento del traffico navale per garantire che le norme siano rispettate”.
“La location individuata sarebbe Menaggio, dove ha sede anche l’Autorità di Bacino – spiega l’assessore regionale a Università e Ricerca, il comasco Alessandro Fermi, che sta seguendo la questione sul territorio – L’ultimo incontro è stato proprio con il sindaco Michele Spaggiari e con il presidente dell’Autorità di Bacino, Luigi Lusardi. Stiamo lavorando per aprire in via sperimentale il servizio dal 15 giugno al 15 settembre 2024. L’obiettivo è arrivare a un presidio definitivo per tutto l’anno. Ci aggiorneremo a metà marzo – continua Fermi – per fare il punto, in particolare per la disposizione degli alloggi dei militari. L’ufficio dovrebbe essere nella sede dell’Autorità di Bacino e la base dovrebbe disporre di due imbarcazioni”.
“Un risultato molto importante, – commenta il deputato comasco della Lega Eugenio Zoffili – che consentirà sia ai comaschi che ai molti turisti di usufruire del nostro splendido Lario nella massima sicurezza”.