Natale è lontano, ma il tempo per l’altruismo e per regalare un sorriso non ha stagione. Lo sa bene la signora Lucina, 91 anni tra pochi giorni. Gli occhi le brillano, muove sapientemente le mani e passa i prodotti in cassa. Il desiderio affidato ai Nipoti di Babbo Natale era proprio quello di tornare per un pomeriggio a fare il lavoro. che ha sempre fatto.
“Ho fatto la cassiera per più di 20 anni – ha spiegato Lucina – e ho sempre lavorato nel supermercato vicino allo stadio Sinigaglia. Ormai sono in pensione da anni, ma la voglia di lavorare mi è rimasta”.
Il ringraziamento speciale della signora Lucina va ai “Nipoti di Babbo Natale”, il progetto tutto comasco dell’associazione “Un sorriso in più” fatto per realizzare i desideri degli anziani ricoverati in casa di riposo. Esselunga poi ha permesso a Lucina di rivivere l’emozione del suo lavoro: “Sono emozionata, ma contentissima di essere qui” afferma Lucina.

Contenti e soddisfatti anche i clienti. C’è chi la guarda con stupore, perché nonostante i suoi quasi 91 anni, Lucina si muove come se non avesse mai abbandonato il suo lavoro.
E infatti gli occhi della signora Lucina non mentono. Tornare a lavorare, anche solo per qualche ora, è per lei una grande soddisfazione. E a chi le chiede se non sarebbe stato meglio chiedere una vacanza ai nipoti di Babbo, lei risponde con semplicità con un dolce sorriso: “Perché una vacanza? In vacanza si va d’estate, otto o dieci giorni al massimo. Io son fatta così, a me piace lavorare”.