Spari nella movida comasca, denunciato un 20enne albanese residente a Montano Lucino. Ieri sera, il giovane avrebbe esploso alcuni colpi in aria in piazza Volta, affollata per la presenza soprattutto dei frequentatori dei numerosi locali e bar della zona.
Gli agenti delle volanti della questura di Como sono intervenuti alle 23.30 dopo la segnalazione al numero unico di emergenza 112 dell’esplosione di colpi di arma da fuoco. I testimoni hanno spiegato ai poliziotti che a sparare era stato un giovane che faceva parte di un gruppo di ragazzi che intanto si stava allontanando verso i giardini a lago. Il presunto responsabile è stato descritto in modo dettagliato dai presenti.
Gli agenti della polizia hanno avviato le ricerche nella zona di piazza Volta e nei dintorni, fino in zona stadio e ai Giardini a lago. Mentre erano impegnati nell’operazione, i poliziotti hanno sentito distintamente ulteriori spari di arma da fuoco e hanno individuato e fermato i due presunti responsabili. Recuperata in un’aiuola una pistola a salve con relativo tappo rosso ma del tutto identica a un’arma vera, sia nelle dimensioni che nel peso.
Portati in questura e identificati, i due giovani, entrambi albanesi di 20 e 19 anni sono stati denunciati a piede libero. Il 20enne con l’accusa di esplosioni pericolose in luogo pubblico e frequentato da persone e il 19enne per la mancanza dei documenti di riconoscimento.
Il questore di Como Marco Calì firmerà inoltre per i due giovani un provvedimento di Dacur, il cosiddetto Daspo urbano che vieta di frequentare il centro città e le zone dei locali pubblici.