Nuovi possibili disagi in vista per i pendolari: Trenord conferma lo sciopero di mercoledì. Anche febbraio, quindi, si aprirà con più di qualche problema per studenti e lavoratori abituati ogni giorno a spostarsi con i treni per raggiungere scuola, università e posto di lavoro.
Come comunicato dall’azienda sul suo sito, dalle 3.00 del 5 febbraio alle 2.00 del 6 febbraio, il sindacato Orsa ha proclamato una giornata di sciopero che potrà generare ripercussioni al servizio regionale, suburbano, aeroportuale e la lunga percorrenza di Trenord. 23 ore di stop che potrebbero causare nuovi disservizi (e ritardi) per i pendolari comaschi e non solo.
Trenord assicura però alcune fasce di garanzie: viaggeranno i treni con partenza prevista dopo le 6 e arrivo entro le 9 e quelli che partono dopo le 18 con arrivo previsto entro le 21. Per conoscere ulteriori dettagli è possibile consultare il sito di Trenord, dove è stata pubblicata anche la lista dei “Servizi Minimi Garantiti”. Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno disponibili bus sostitutivi senza fermate intermedie per collegare Milano Cadorna all’aeroporto di Malpensa.
Gli altri possibili stop nel mese di febbraio
Già disponibile un calendario degli scioperi previsti a febbraio. Non si escludono, però, possibili variazioni e modifiche. Sempre mercoledì 5 febbraio è atteso anche uno sciopero di 24 ore che riguarderà diversi aeroporti nazionali. Dalle 12 alle 16 previsto uno sciopero del personale Sea Prime operante presso lo scalo di Milano Linate.
Il 14 febbraio indetto uno sciopero di 24 ore che coinvolgerà il gruppo ATM di Milano. La protesta interesserà i servizi di trasporto pubblico urbano e suburbano, inclusi metropolitana, autobus e tram. Previste le consuete fasce di garanzia..