Ingente mobilitazione nel lago a Gera Lario poco prima delle 14. Alla sala operativa della guardia costiera tramite 112 è arrivata la segnalazione da parte di una scuola di Kitesurf nella quale si riferiva che alcuni soci avevano avvistato una barca a vela alla deriva senza nessuno a bordo e subito dopo una persona in acqua che hanno cercato di aiutare e mettere in salvo.
In pochi istanti sono arrivati i mezzi della guardia costiera di Menaggio, hanno recuperato a bordo la donna in gravi condizioni tanto che è stato necessario iniziare le prime manovre di rianimazione fino all’arrivo in porto, dove poi sono intervenuti i soccorritori del 118, che hanno proseguito con le manovre.
Nel frattempo è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri di Menaggio e una unità navale della guardia di finanza del ROAN di Como, che, assieme ai militari della guardia costiera, hanno avviato le indagini per ricostruire quanto è accaduto. I vigili del fuoco hanno recuperato l’imbarcazione incagliata poi trasferita in porto.
La donna è stata trasferita in codice rosso all’ospedale di Gravedona, in condizioni critiche, dove è poi stato dichiarato il decesso. Sconvolto il marito 65enne che si era tuffato nel tentativo di aiutare la moglie.
Da una primissima ricostruzione sembra che la donna, pensionata residente a Lissone (Monza e Brianza), si trovava con il coniuge sulla barca a vela di famiglia quando, per cause in corso di accertamento, sarebbe caduta nel lago. Non si esclude che una volta in acqua possa essere stata colta da un malore a causa del freddo.