Dalla Regione quasi 66 milioni di euro per il lotto centrale della Canturina Bis, che sgraverà la città del mobile dal traffico di attraversamento.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, ha approvato lo schema di convenzione tra Regione Lombardia e Provincia di Como, ente attuatore dell’opera. L’investimento complessivo per il nuovo lotto è di 68,5 milioni di euro, comprensivo del contributo provinciale di 2,6 milioni di euro.
“La realizzazione di questo lotto è fondamentale per il prosieguo della realizzazione della Canturina Bis. – commenta il comasco Alessandro Fermi, assessore regionale all’Università Alessandro Fermi – Il finanziamento approvato in giunta è il risultato di un ordine del giorno che avevo presentato insieme al collega Fabrizio Turba quando ero presidente del Consiglio regionale. Oggi si realizza grazie a un gioco di squadra fatto con i sindaci del territorio. Considero questa una delle opere più importanti per la viabilità della nostra provincia e questo passo è determinante per la sua prosecuzione”.
La Canturina Bis, aggiunge l’assessore alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, rientra nelle azioni che permettono di rendere più efficienti “i collegamenti tra il capoluogo e il sud-est della provincia e agevolare gli spostamenti tra le diverse zone di Cantù. L’intervento si inserisce in un’area densamente abitata, dinamica e a forte vocazione produttiva: un’infrastruttura di grande rilevanza che renderà più fluida la viabilità a beneficio dei cittadini e delle imprese”.
Il tratto in questione si sviluppa in gran parte nell’ambito dell’abitato di Cantù, dall’altezza della rotatoria di via Genova alla corrispondenza della rotatoria di via Marche: in altre parole, dalla rotonda di intersezione tra la Canturina e via S.Giuseppe, la strada che porta al Toto Caimi e a Vighizzolo, e la rotonda dopo il centro commerciale di Mirabello. A circa a metà percorso verrà realizzata un’intersezione con la SP 39 a Figino Serenza. Il progetto prevede anche la realizzazione di una breve bretella di collegamento in prossimità del confine tra Cantù e Mariano Comense.
“La realizzazione di questo lotto funzionale – conclude l’assessore Terzi – permette di bypassare un’area critica dal punto di vista viabilistico, che rappresenta il principale collegamento stradale tra gli abitati di Cantù e Mariano Comense. In questo ambito territoriale, caratterizzato dalla presenza di diverse aree commerciali e produttive nonché da una serie di semafori, il traffico veicolare genera lunghi incolonnamenti. La realizzazione del lotto consente di spostare il traffico di attraversamento sulla nuova infrastruttura, migliorando le condizioni di scorrevolezza dei flussi viabilistici e aumentando i livelli di sicurezza stradale e sostenibilità ambientale”.
Il primo lotto della Canturina Bis, tra Cucciago e Cantù, era stato inaugurato nell’aprile del 2024 (qui i dettagli).
Sull’opera non sono mancate le voci critiche, tra le quali quelle del sindaco di Figino Serenza Stefano Tomaselli (qui le sue parole).