Cantiere della Variante della Tremezzina, la parola d’ordine, per il sindaco Mauro Guerra, è “accelerazione”. “Non è più possibile tenere lo stesso passo di questi due anni e mezzo – dice Guerra – Il rischio della scoperta di arsenico e idrocarburi era già contenuto nei sondaggi fatti in sede di progettazione definitiva ed esecutiva. Le risorse per fronteggiare i maggiori costi sono già comprese nel quadro economico-finanziario dell’opera. Chiediamo che si provi a recuperare il tempo perduto, – continua il sindaco – se c’è da lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ci si organizzi e si trovino le risorse per farlo. Se ci sono modalità tecniche di effettuazione dei lavori che possono accelerare i tempi, si mettano dentro il nuovo programma di cantiere. Mi aspetto che venga istituito il tavolo regia di cantiere, che prevede la presenza del consorzio di imprese, di Anas e dei sindaci dei comuni del territorio che sono direttamente interessati”.
Il sindaco Guerra si rivolge al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. “Occorre – dice Guerra – che il ministro porti autorevolmente la questione al ministero a Roma e ci sia una vigilanza costante. Che si dia il segno anche dal punto di vista simbolico del rilievo che questo intervento ha e dell’attenzione che sicuramente il ministro vuole prestare alla vicenda”.