Disabili, famiglie, anziani: più di tre milioni e mezzo di euro per il Comasco che saranno ripartiti tra i comuni della provincia. Con l’approvazione del Piano di riparto e le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Regionale per il 2025 vengono destinati per la precisione 3.538.498,57 euro al territorio, in particolare all’ATS dell’Insubria. Fondi utili a supportare servizi e interventi sociali.
Le risorse saranno così suddivise:
– Campione d’Italia: 8.659,31 euro
– Cantù: 456.763,27 euro
– Como: 869.148,13 euro
– Erba: 409.275, 40 euro
– Lomazzo – Fino Mornasco: 645.231,08 euro
– Mariano Comense: 349.266,31 euro
– Menaggio: 170.678,77 euro
– Olgiate Comasco: 620.476,30 euro
“Queste risorse sono fondamentali per il cofinanziamento dei servizi e degli interventi sociali nelle aree Minori e Famiglia, Disabili e Anziani”, dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Anna Dotti. “Il nostro impegno è volto a porre particolare attenzione ai bisogni della persona con la sua famiglia, promuovendo azioni, interventi e progettualità che favoriscano una reale integrazione delle politiche e una ricomposizione delle risorse”.
Dotti ha sottolineato l’importanza di questi fondi, soprattutto alla luce dei dati di rendicontazione del Fondo Sociale Regionale 2024, che evidenziano come i servizi di assistenza domiciliare (per anziani, disabili e minori) si confermino come l’insieme degli interventi più finanziato, raggiungendo un totale di 16,7 milioni di euro, pari al 27% del Fondo. “Questo dato conferma la necessità di investire sempre più in servizi che permettano alle persone di rimanere nel proprio contesto familiare e sociale, promuovendo l’autonomia e il benessere”.
In particolare, il consigliere ha evidenziato l’attenzione verso l’assistenza domiciliare per le persone con disabilità, che ha visto un leggero aumento nel finanziamento, interessando 2,1 milioni di euro dal Fondo. Inoltre, per l’area della disabilità, il Fondo ha contribuito con 2,8 milioni di euro ai Centri Socio Educativi , e con 1,7 milioni di euro alle Comunità Alloggio.
“La programmazione sociale territoriale per il triennio 2025-2027 sarà guidata da queste linee di indirizzo, garantendo che le risorse siano utilizzate nel modo più efficace per rispondere ai bisogni sociosanitari e sociali espressi dalle persone, con un approccio sempre più integrato tra ATS, ASST e Comuni”, conclude Dotti. “Continueremo a lavorare per valorizzare l’ampio insieme di interventi e servizi, evidenziando i punti di forza delle azioni in essere e correggendone le criticità, per un percorso di graduale incremento delle risposte esistenti e della loro crescente messa in rete.