Al via in Lombardia la campagna vaccinale antinfluenzale. I primi virus sono attesi già a ottobre con il picco poi tra novembre e dicembre.
Il cronoprogramma prevede che da domani, 1° ottobre, si inizino le somministrazioni dando priorità alle categorie a rischio per età, patologia o professione. Le ASST vaccineranno operatori sanitari, pazienti e donne in gravidanza. I medici di base e i pediatri, sempre dal 1° ottobre, potranno prenotare e ritirare le dosi per iniziare le somministrazioni ai propri assistiti. Poi, dal 13 ottobre l’offerta verrà estesa a tutta la popolazione e la vaccinazione potrà avvenire anche nelle farmacie (solamente però per gli over 18).
Infine, dal 20 ottobre, anche le ASST, tramite i centri vaccinali, attiveranno l’offerta per tutti: adulti, bambini e ragazzi dai 6 mesi ai 17 anni.
Per i bambini sarà disponibile, come di consueto, il vaccino spray per via nasale.
La vaccinazione è raccomandata in via prioritaria a diverse categorie, come le persone over 60, le donne in gravidanza o nel postpartum, i bambini e i ragazzi dai 6 mesi ai 17 anni, le persone tra i 18 e i 59 anni con patologie a rischio di complicanze, i lungodegenti, i familiari di soggetti fragili, il personale sanitario, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la protezione civile, i servizi essenziali, gli addetti al contatto con animali e i donatori di sangue.