Dopo la bocciatura dell’Anac al campo del Rugby Como (ne parlavamo qui) intervengono le opposizioni.
“Sarà necessario leggere con attenzione la decisione di ANAC di considerare illegittimo l’affidamento diretto dei lavori per il nuovo centro sportivo che doveva sorgere sull’attuale campo di rugby, ma ciò, senza dubbio, costituisce una pesante sconfitta per il sindaco Rapinese”. Così in una nota i consiglieri comunali del PD Patrizia Lissi e Stefano Legnani.
“Su tale procedura – aggiungono – erano stati peraltro avanzati dei dubbi già in Consiglio Comunale, che ora trovano riscontro nella valutazione di ANAC, rispetto ai quali l’amministrazione aveva garantito la piena legittimità della procedura”.
“Solo pochi mesi fa il sindaco non solo dichiarava pomposamente di avere apposto l’ultima firma a chiusura della impegnativa procedura che avrebbe portato alla rinascita degli oltre 30.000 mq dell’area sportiva Belvedere di Camerlata, ma affermava: ‘Con questa firma la politica ha ultimato il suo compito’; evidentemente – si legge ancora – la politica, cioè Rapinese, ha svolto malissimo il compito. Si attende di sapere cosa farà ora il sindaco, che ha sempre affermato che l’ANAC è la Bibbia, a fronte di una così sonora bocciatura senza appello.”
“La Lega di Como esprime profonda indignazione per l’ennesima umiliazione inflitta alla nostra città da questa amministrazione. La bocciatura dell’ANAC è un fatto gravissimo, che certifica un fallimento amministrativo evidente. Tante promesse e il conferimento dell’Abbondino d’Oro al Rugby Como non bastano a fare la differenza. Como merita trasparenza, più competenza e maggior rispetto” dichiarano Elena Negretti (Consigliere Comunale della Lega Salvini Premier) e Paolo Muttoni (Coordinatore provinciale della Lega Giovani Cumasch).






