Ztl a Como, una situazione ancora di stallo in città, ma presto – stando a quanto dichiarato dal sindaco Alessandro Rapinese – qualcosa potrebbe muoversi. E di certo, se le premesse saranno confermate, qualcosa cambierà (e non poco). Ma andiamo con ordine.
Dopo i parcheggi, occhi puntati sulla Ztl: le parole del sindaco di Como
L’obiettivo del sindaco, lo ha sempre detto, è dare una “pettinata” in città, soprattutto in città murata, per regolamentare gli accessi e cercare di coniugare le esigenze di chi risiede, di chi lavora e di chi passeggia tra i negozi. Sulle modifiche di accesso alla Ztl però ancora nessuna novità, eppure a stretto giro la situazione potrebbe cambiare. Dopo la rivoluzione della sosta a Como, già annunciata e che sarà ufficiale da gennaio, il prossimo step sarà proprio la Ztl. Il Comune di Como ha lavorato al fianco di Csu per i permessi di sosta agevolata per i residenti comaschi e ora occhi puntati sulla Ztl. Un capitolo che si è chiuso venerdì con il sorteggio e la graduatoria che dovrebbe essere definitiva entro una decina di giorni. Adesso la rivoluzione in città paserà per le zone a traffico limitato.
“Lo stesso ufficio che si è preso in carico le Asa, le aree a sosta agevolata per i residenti, ultimato con l’estrazione di venerdì 12 dicembre, si occupa anche delle zone a traffico limitato”, fa sapere il sindaco di Como. “Il prossimo step è la Ztl – assicura Rapinese a Etg+ Sindaco, dove io ho intenzione di metterci mano pesantemente. Siamo già al lavoro”






