Solo l’Ats Insubria può certificare la fine della quarantena e dell’isolamento fiduciario per i pazienti Covid e per i contatti stretti di persone positive al virus. L’agenzia di tutela della salute ribadisce le regole da rispettare in un momento in cui l’ampliamento dell’offerta dal punto di vista di tamponi e screening rischia di creare dubbi e incomprensioni e di portare anche a comportamenti scorretti.
Attualmente sono a disposizione diversi tipi di tampone, anche rapido, oltre ai test sierologici. Numerose farmacie si sono attrezzate per effettuare i tamponi, ampliando la possibilità di controllo e monitoraggio della diffusione del virus.
In caso di sintomi sospetti, di pazienti positivi o di contatti stretti di malati Covid però è fondamentale seguire le procedure previste dall’Ats e dall’autorità sanitaria.
Positivi
“In seguito a un tampone positivo il soggetto viene posto in isolamento obbligatorio – precisa l’Ats Insubria – e il provvedimento termina solo con un tampone molecolare negativo eseguito dal decimo giorno e dopo tre giorni dalla scomparsa dei sintomi. Per le lunghe positività l’isolamento obbligatorio potrà essere interrotto dopo 21 giorni dalla scomparsa dei sintomi”.
Contatti stretti
Anche per la quarantena fiduciaria le regole sono ben codificate. “Nell’ambito dell’inchiesta epidemiologica a seguito dell’individuazione di un caso positivo, sono tracciati i contatti stretti per i quali viene disposta la quarantena fiduciaria – ricorda l’Ats – L’isolamento fiduciario termina con un tampone molecolare o antigenico negativo eseguito dal decimo giorno con le modalità indicate dalla stessa Ats, oppure dopo 14 giorni in assenza di sintomi, senza tampone. In caso di accertata presenza di una variante del virus, i contatti stretti sono sottoposti ad un periodo di quarantena fiduciaria di 14 giorni con tampone di conclusione obbligatorio”.
L’intero percorso deve essere certificato. “L’avvio e la conclusione del periodo di quarantena e isolamento – precisa l’ente sanitario – sono disposti attraverso un provvedimento di Ats Insubria”.
