Attenzione alla truffa dell’amico. L’avvertimento arriva dalla polizia postale e delle comunicazioni di Como, che ha ricevuto alcune segnalazioni su questo particolare “copione”.
Una truffa, spiegano dalla Questura, molto ricorrente nel periodo estivo. Si riceve una mail da un amico con una richiesta di aiuto: un conoscente spiega di trovarsi in vacanza e di essere stato vittima del furto di documenti e carte di credito. Chiede mille euro (la cifra è variabile) per coprire le spese di rientro, e fornisce gli estremi per ricevere il denaro, promettendo di restituire la somma non appena rientrerà in Italia.
Ovviamente l’amico non è in difficoltà, ma il truffatore si è impossessato delle credenziali della sua casella di posta per spedire la falsa richiesta di aiuto.
Perciò la polizia postale di Como raccomanda di prestare la massima attenzione alla sicurezza della propria casella mail, cambiando spesso la password, utilizzando l’autenticazione a due fattori ed evitando di memorizzare in un file o scrivere le credenziali d’accesso.
Anche perché, nella posta elettronica, spesso sono contenuti messaggi che possono rivelare dati personali come documenti, credenziali di accesso gli account e altre informazioni da proteggere relative a privacy e sicurezza.