Capodanno 2020: oltre 7 mila le imprese interessate in Lombardia, +13% in cinque anni e 24 mila gli addetti coinvolti. Il veglione di San Silvestro, brindisi in casa propria o da amici per il 70%, al ristorante per l’8%, festa in piazza per il 7%. È il quadro che emerge dall’indagine su Milano e la Lombardia, promossa dalla Camera commercio di Milano Monza Brianza Lodi in collaborazione con Confcommercio Milano. Sono 7 mila in Lombardia le imprese al lavoro nei settori legati al Capodanno, una su cinque in Italia. L’aumento in cinque anni è del 13,2% in regione e del 20,1% a livello nazionale. La Lombardia eccelle nei cibi pronti da asporto e nei locali come discoteche. Le imprese dei settori legati al Capodanno in Lombardia sono complessivamente poco più di 7mila e oltre 23mila gli addetti. Le imprese della ristorazione da asporto sono 5.668, concentrate soprattutto a Milano (1.859). Presenti anche 407 tra discoteche, sale da ballo e night-club di cui 172 a Milano, 13 imprese attive nella produzione di vino spumante. Prima per numero di imprese e addetti è Milano con 2.252 attività e 9.805 occupati, seguita da Brescia con 977 imprese e 4.288 addetti, Bergamo con 877 imprese e 2.669 occupati (10,4%), Varese con 562 imprese e quasi 1.407 addetti e Monza e Brianza con 543 imprese e circa mille occupati.