“Ho
consegnato le chiavi agli incaricati del Comune di Como. Domani mattina si
entra nel vivo con l’insediamento del cantiere”. Poche parole quelle del
direttore della piscina di Muggiò, Stefano Uberti della Fin (Federazione Italiana
Nuoto), questa mattina fuori dall’impianto. Impianto sotto i riflettori da
tempo. Come anticipato nei giorni scorsi dall’assessore ai Lavori Pubblici,
Vincenzo Bella, da oggi al via l’intervento in vista della riapertura
provvisoria della vasca (chiusa dallo scorso luglio).
Da giorni si parla di un pezzo di ricambio, un tubo, senza il quale non è
possibile avviare le operazioni. “Tubo che – aggiunge Uberti – arriverà domani
con il materiale del cantiere”.
Stamani dunque i primi passaggi formali sono stati fatti.
A Muggiò, unica vasca olimpionica della provincia di Como, si allenavano oltre mille atleti, costretti oggi a peregrinare per mezza Lombardia. Atleti che sperano almeno nella riapertura parziale, ossia della sola vasca e degli spogliatoi, senza le tribune, in attesa – come detto – di un intervento più ampio.
Nelle scorse settimane si è molto parlato del progetto di Nessi & Majocchi e di Iccrea Banca Impresa per un nuovo impianto su cui la giunta dovrà dare un giudizio entro 90 giorni.