Areu Lombardia ha disposto il trasferimento di un paziente positivo al Coronavirus all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.
L’uomo, proveniente dal Lodigiano, è arrivato a San Fermo questa notte alle tre ed è ricoverato nel reparto di Malattie Infettive, uno dei presidi che compongono la rete regionale per la gestione di episodi sospetti e il ricovero di eventuali casi di coronavirus.
Le procedure di presa in carico attivate sono in coerenza con i protocolli e le linee guida nazionali ed internazionali.
Il paziente che non presenta al momento febbre ed è tranquillo, necessita, per una pregressa patologia, di essere sottoposto a dialisi. Seguiranno aggiornamenti.
Intanto, sono arrivate a due le vittime italiane del coronavirus, 35 i contagiati. I comuni isolati sono saliti a dieci. Non ce l’ha fatta il 78enne veneto ricoverato da giorni all’ospedale di Padova, dove è morto ieri sera. E’ invece notizia di questa mattina il decesso di una donna residente in Lombardia, ricoverata all’ospedale di Codogno dove, dalle prime informazioni, era in attesa del risultato del tampone. E si registra il sedicesimo caso in Lombardia, a Cremona, dove oggi sono state chiuse tutte le scuole. Si tratterebbe di persone che sarebbero entrate in contatto con il 38enne di Castiglione d’Adda ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Codogno. Ieri sono risultati positivi ai test anche sua moglie – in gravidanza – e uno stretto conoscente, che invece sono in isolamento all’ospedale Sacco di Milano. L’uomo di 38 anni, da quanto si è appreso, nelle scorse settimane sarebbe stato a cena con un amico che era di rientro dalla Cina, che però risulta negativo. Intanto, anche a Como si adottano le prime misure precauzionali. Il collegio Santa Chiara di Muggiò ha annullato una gita a Cremona in programma per una prima media il prossimo 13 marzo. Ed è corsa alle mascherine, che risultano esaurite in diverse farmacie della zona.