80 mila poveri in provincia di Como, considerando non solo chi non arriva alla fine del mese, ma anche le famiglie che non riescono più a risparmiare o che, in caso di emergenza, non avrebbero la possibilità di far fronte a una spesa imprevista. Un crescente impoverimento dovuto non solo alla crisi economica, ma anche al costante aumento della tassazione, che ha portato a una perdita d’acquisto per i cittadini, come emerge dalla fotografia scattata dall’ufficio studi della Cisl dei Laghi, che riunisce le province di Como e Varese. Per contrastare questa situazione e ridare respiro alle famiglie, la Cisl lancia un progetto di legge di iniziativa popolare per l’introduzione di un bonus da 1000 euro annui per tutti i contribuenti con un reddito fino a 40mila euro e una riorganizzazione degli assegni familiari.
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