Clamoroso esito delle primarie aperte del centrosinistra a Cantù, pur con numero decisamente ristretto di votanti: i due candidati ufficiali del Pd, il segretario cittadino Filippo Di Gregorio (129 preferenze) e la componente del direttivo cittadino Paola Sala (88) sono stati sconfitti dal candidato indipendente (ma appoggiato dai consiglieri comunali dem Antonio Pagani e Vittorio Spinelli), l’architetto Alberto Novati che ha preso 177 voti. A lui, dunque, toccherà tentare di riconquistare il Comune in qualità di candidato sindaco.
Inutile dire che un esito del genere rischia di lasciare qualche ripercussione, nei prossimi giorni, nel partito canturino.