Temperature sotto lo zero e aria gelida su Como e provincia. Il drastico calo annunciato nei giorni scorsi è arrivato e, a ridosso del mese di marzo, sembra di essere tornati a un rigido inverno. La giornata più fredda dovrebbe essere quella di domani, martedì 27 febbraio: a Como si segnalano -3°. Il rischio, come avverte la Protezione civile della Regione Lombardia, è l’alta probabilità di gelate notturne a tutte le quote con formazione di ghiaccio al suolo. Ieri sera i volontari della Protezione civile di Como hanno sparso circa 400 kg di sale in alcune delle zone sensibili della città, come le stazioni ferroviarie, l’ospedale Valduce e il centro. A causa del freddo crescente, la Sala operativa della protezione civile di Regione Lombardia non esclude la possibilità di problemi anche sulla fornitura di servizi essenziali (elettricità, acqua e gas) e chiede di segnalare con tempestività eventuali criticità, telefonando al numero verde 800.061.160. E sul rischio danni ai contatori dell’acqua, è intervenuta Acsm Agam, che ha raccomandato agli utenti di isolare con materiale idoneo le nicchie poste all’esterno lasciando scoperto il quadrante delle cifre per consentirne la lettura. Importante chiudere il rubinetto a monte del misuratore e provvedere allo svuotamento dell’impianto interno ed evitare, infine, di rivestire le tubature dell’acqua con lana di vetro o stracci, in quanto sono materiali che assorbono l’acqua e possono aumentare il rischio di guasti. Come comunica la società, in caso di rotture o danni è possibile dare immediata comunicazione telefonando al Numero di Pronto Intervento, attivo 24 ore su 24. Da mercoledì – secondo 3Bmeteo – dovrebbe iniziare a soffiare una massa d’aria più umida ma mite che accompagnerà una nuova perturbazione. Proprio la sovrapposizione di questa massa d’aria sul cuscinetto gelido, dovrebbe portare inizialmente nuove nevicate in pianura al Nord nella giornata di giovedì 1° marzo.