L’arte invade le piazze e i cortili storici di Como con la settima edizione di StreetScape, la mostra pubblica di Urban Art diffusa curata da Chiara Canali e Ivan Quaroni e organizzata dall’Associazione Culturale Art Company in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Como. Da oggi e fino al prossimo 18 novembre, nove spazi significativi del capoluogo accolgono altrettante installazioni di artisti contemporanei.
Il progetto itinerante è stato pensato per <far riflettere sulle nuove possibilità di interazione tra l’arte contemporanea e il tessuto urbano della città>, come spiegano i promotori dell’evento. “StreetScape” si propone di <riconfigurare il paesaggio urbano per rivitalizzare il patrimonio storico-artistico, architettonico e museale della città>. Le installazioni sono state realizzate nei luoghi più simbolici di Como da artisti contemporanei affermati ed emergenti italiani e internazionali. Al percorso espositivo si affiancheranno workshop e incontri sui temi della creatività e dell’evoluzione.
Nove come detto le opere: un cuore da laboratorio ingrandito e fuso in metallo di piazza Duomo, la leggenda del Lariosauro nel cortile antico di Palazzo Cernezzi, un roseto in biblioteca, l’installazione luminosa alla stazione a lago, l’affissione wall painting in via Oltrecolle e via Castelnuovo, le sculture bidimensionali e tridimensionali alle serre di piazza Martinelli, una scultura dedicata al mondo animale al museo archeologico Paolo Giovio, una gigantesca scultura gonfiabile in pinacoteca e una scultura in tessuto nel chiostrino artificio.
StreetScape, l’arte invade la città. Nove installazioni realizzate nei punti simbolici di Como
