Trenord parla soltanto di “problema tecnico” senza spiegare nulla di più riguardo ai disservizi di domenica scorsa sulla linea Como-Lecco, nel giorno in cui debuttava il trasporto ferroviario potenziato in occasione degli eventi natalizi di Como. Disservizi che l’assessore regionale bolla come “inaccettabili”.
L’azienda è stata sollecitata più volte oggi perché parlare – appunto – di generici problemi tecnici non basta più, non basta ai pendolari che quasi ogni giorno si trovano di fronte a cancellazioni e ritardi. Eppure non sono arrivate risposte diverse. Sarebbe stato utile, anche soltanto per dare una spiegazione concreta ai quattro treni soppressi e per fugare le voci insistenti provenienti dal comitato pendolari Como-Lecco che sostenevano di aver saputo dal personale in servizio di non essere stati avvisati dall’azienda del potenziamento delle corse.
Nonostante i vari tentativi, come detto, non sono arrivate ulteriori spiegazioni. Chi invece ha parlato, e in maniera molto chiara è stata l’assessore regionale a Infrastrutture, trasporti e mobilità Claudia Maria Terzi, arrivata la scorsa settimana in città proprio per illustrare il potenziamento del trasporto su rotaia previsto per il periodo natalizio. «I disservizi che si sono verificati domenica scorsa sulla Como-Lecco non sono accettabili – commenta – Regione, in accordo con il territorio, ha messo in campo sforzi per potenziare il servizio ferroviario in modo da agevolare l’afflusso di lombardi e turisti nel periodo della manifestazione. Sforzi che – aggiunge – non devono essere vanificati. Trenord deve garantire il rispetto dell’offerta concordata facendo il possibile per limitare al massimo i disagi», ha detto l’assessore regionale.
