Era soprannominato il “dottore dei bambini”, una figura di riferimento per l’ospedale di Cantù, un professionista stimato e apprezzato dalle famiglie dei suoi piccoli pazienti e dai colleghi, più di cento le pubblicazioni scientifiche a sua firma, uno specialista che ha rivoluzionato il reparto che da oggi porta il suo nome. Al centro della giornata odierna in cui si è celebrata la festività di Sant’Antonio Abate, figura l’intitolazione della Pediatria alla memoria del professor Giuliano Biscatti. Trentadue anni di lavoro, dal 1969 al 2001, nel presidio di via Domea e quasi trentamila bambini visitati, Biscatti – scomparso l’anno scorso – è stato il fondatore della Pediatria di Cantù.
Alla cerimonia è intervenuta la figlia Lucia con la sua famiglia, al loro fianco tante persone che lo conoscevano. Nel suo nome amici e imprenditori locali hanno promosso una raccolta fondi finalizzata alla realizzazione di progetti destinati all’area materno-infantile da destinare all’ospedale. Questa mattina simbolicamente è stato consegnato l’assegno da 10mila euro.
Il direttore generale Fabio Banfi ha annunciato che per la prima volta verrà assegnato il primariato emerito a un collega. “Un uomo che ha rivoluzionato il reparto, è stato un precursore della pediatria moderna” ha detto l’attuale primario, Alfredo Caminiti. “Il reparto da lui diretto è stato un modello del tempo” ha sottolineato Michele Ramella medico e consigliere comunale che assieme a molti altri ha promosso questa intitolazione.
“Grande sarebbe oggi il suo orgoglio e la sua soddisfazione” ha aggiunto infine la figlia Lucia.