Anche l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Como aderisce alle 10 proposte tracciate dai 23 ordini professionali italiani –che rappresentano 2,3 milioni di lavoratori- per far ripartire il Paese, illustrate in occasione della manifestazione virtuale “Gli Stati Generali delle Professioni Italiane” durante la quale è stato presentato il “Manifesto per la Rinascita dell’Italia” per rivendicare il ruolo di questa categoria e ribadire la loro importanza dal punto di vista economico, sociale e sussidiario. I professionisti italiani chiedono alla politica pari dignità di lavoro in tutte le forme e rispetto del principio di equiparazione tra attività di impresa e libero professionale.
Tra gli obiettivi della manifestazione, quello di sollecitare l’Esecutivo ad approvare le proposte di modifica al Decreto Rilancio presentate dagli Ordini e che riguardano, in particolar modo, la possibilità di fruire del bonus di 600/1000 euro e dei contributi a fondo perduto, da cui sono stati esclusi; ma anche la semplificazione normativa.
“Le professioni sono un tassello fondante del Paese, – commenta il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como, Mauro Volontè- . È inammissibile dimenticare, dagli aiuti economici nel Decreto Rilancio, proprio coloro che sono protagonisti del rilancio del Paese. Chiediamo che i professionisti, vengano trattati equamente ad altre attività lavorative in questo momento emergenziale”.
“Ma -continua Volontè- occorrono anche azioni strutturali ed efficaci, una vision di Paese e un progetto di futuro. Burocrazia più snella, reale semplificazione, perché oggi più che mai la società ha necessità di velocità, di tempi certi e rapidi”.