Tre speleologi sono rimasti bloccati in una grotta del Pian del Tivano, sui monti comaschi nella zona di Sormano. Uno è riuscito a uscire nel primo pomeriggio, mentre è molto complesso l’intervento di recupero degli altri due, uno dei quali in difficoltà per un problema a un ginocchio.
Ieri pomeriggio, un gruppo di sei speleologi era arrivato a Sormano per un’esplorazione nella Grotta abisso dei Giganti. In serata, mentre metà della squadra è tornata in superficie, gli altri componenti del gruppo hanno deciso di passare la notte in un campo base interno, a circa 220 metri di profondità. Questa mattina, non vedendoli uscire, preoccupati i compagni hanno dato l’allarme e hanno chiesto l’intervento dei soccorsi.
Sono scattate le ricerche, coordinate dagli operatori della IX delegazione speleologica lombarda del Soccorso Alpino, con la collaborazione dei vigili del fuoco. A Sormano sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Como e il personale del 118. Nel primo pomeriggio, uno dei tre speleologi bloccati è riuscito a uscire dalla grotta e ha spiegato che i compagni erano bloccati perché uno aveva avuto un infortunio a un ginocchio.
I due speleologi sono comunque in buone condizioni ma in una zona della grotta dalla quale è complesso raggiungere l’uscita. In serata sono stati raggiunti dalla squadra di primo soccorso, con il personale sanitario speleologico del Soccorso Alpino, che ha poi iniziato a lavorare per organizzare il recupero dei due, difficoltoso soprattutto per l’uomo con problemi al ginocchio.
L’intervento di recupero coinvolge decine di persone, impegnate per riportare in superficie in sicurezza i due speleologi.