Non usa giri di parole e parla di “squallido teatrino” il consigliere comunale del Gruppo Misto, Ada Mantovani che ieri sera intervenendo in aula si è rivolta direttamente al sindaco di Como chiedendo conto sia delle dimissioni dell’ormai ex assessore Vincenzo Bella (“Mancano delle spiegazioni”, “Nessuno ha argomentato”, ha detto) sia del rimpasto di giunta che vede in prima fila Forza Italia.
“Parlo da normale cittadina” – ha precisato subito Mantovani rivolgendosi a Mario Landriscina, “Lei è una persona per cui ho sempre avuto ampio rispetto, mi chiedo se non si renda conto di quanto questo squallido teatrino che si sta mettendo in scena da mesi vada a detrimento della credibilità del lavoro di questa amministrazione”.
Quindi il consigliere ha chiesto conto anche della rapida uscita di scena dell’assessore ai Lavori pubblici per poi puntare il dito contro il riavvicinamento con Forza Italia. “Assistiamo a figure che hanno militato in campagna elettorale con lei che sembrano tutto ad un tratto essere messe da parte in favore di Forza Italia, che fino all’altro giorno l’ha tenuta in bilico e compagine con la quale nascerà probabilmente una nuova coalizione” ha aggiunto Mantovani.
“Da cittadina e non da consigliere le dico – ha concluso – che questo quadro è sconfortante, non solo perché rallenta l’azione politica e amministrativa ma anche per una questione di rispetto e credibilità per l’elettore che ha dato fiducia a un sindaco e a una compagine politica che dovrebbe, in un momento che ritengo di crisi, spiegare come e se è corretto procedere”.