Più di 30mila euro nascosti sotto la camicia, in un contenitore attaccato alla cintura. La somma è stata scoperta dai militari della guardia di finanza durante i controlli doganali al valico di Ronago. Le fiamme gialle hanno fermato un uomo residente a Montano Lucino che era alla guida di un Suv e, alla domanda di rito su cosa trasportasse, è apparso nervoso e agitato.
Una verifica accurata ha permesso di scoprire, in un contenitore nascosto sotto la camicia, oltre 31mila euro in contanti in banconote da 50 euro. L’uomo ha provato a giustificare la somma facendo riferimento a una pensione liquidata da un ente svizzero dieci anni prima. Una motivazione che non ha convinto i finanzieri, che intanto dalle banche dati hanno accertato precedenti accuse di contrabbando a carico del fermato.
I militari hanno chiesto e ottenuto un mandato per perquisire anche l’abitazione dell’uomo a Montano Lucino. Nella casa hanno scoperto 19 monete d’oro, 38 d’argento, 11 di rame, 23 orologi di pregio e 16 pietre di olivina, un materiale raro, tutti privi di certificazione d’origine e riposti all’interno di una cassaforte e nel garage.
L’uomo, come accertato dai finanzieri, non aveva mai dichiarato di possedere risorse finanziarie all’estero, né di disporre di redditi in grado di giustificare il possesso di beni di così elevato valore. E’ stato denunciato per riciclaggio e contrabbando. I finanzieri hanno sequestrato il denaro contante e tutti i beni preziosi rinvenuti all’interno dell’abitazione.