Un episodio che risale al 1920. Francesco Kalin, ingegnere triestino che progettava e costruiva apparecchiature all’avanguardia, aveva realizzato un prototipo di sommergibile. Questa invenzione venne utilizzata due anni dopo, per recuperare i resti di un motoscafo armato silurante in fondo al Lago di Como. Ma, per motivi non ancora chiari, la capsula aveva iniziato a imbarcare acqua affondando insieme al suo pilota, il giovane Riccardo Schena.
Questo fatto di cronaca, viene ripreso 100 anni dopo, dalla storica Valeria Messina che per la prima volta, approfondisce e porta alla luce la vita dell’ignoto inventore.
A tal proposito con la ricorrenza del centenario il Museo Barca Lariana e l’autrice organizzeranno una serata evento, che per ovvie ragioni è stata rimandata il 1° Maggio 2021. Parteciperanno alla serata il sommozzatore e ricercatore Andrea MURDOCK Alpini, titolare di Phy Diving Equipment e il presidente dell’associazione The Historical Diving Society Italia, Fabio Vitale.