Potenzialmente un luogo da cartolina. Una di quelle che si invierebbero dal Lago di Como, in preda all’emozione per tanta bellezza. Di fatto invece, Viale Geno da tempo è soggetto a denunce d’incuria e degrado. Buche, transenne, sporcizia. Segnaletica stradale consumata. Marciapiede pieno di crepe e dislivelli. Gradini usurati. Quasi fosse un lungolago di “serie b”.
A questa immagine di abbandono e di poca attenzione all’estetica dei luoghi, però si aggiunge un altro fattore non meno importante, anzi. La sicurezza. Le persone con disabilità infatti, lamentano la difficile se non impossibile praticabilità di Viale Geno. L’ultima segnalazione arriva da un turista che ha sottolineato la decadente situazione della strada e che – afferma – “non è facilmente accessibile a chi non può deambulare normalmente”.
Nel tratto di lungolago, essendo difficile camminare sul marciapiede poi, molte persone sono costrette a scendere sulla carreggiata dove transitano le auto. E quindi, un rischio da evitare. La conclusione del cittadino è tanto amara quanto importante per prendere al più presto misure adeguate a risanare la situazione: “Dispiace che una città così bella” spiega l’uomo, possa essere così trascurata e poco sensibile alle problematiche della disabilità“