Autisti assenti per Covid, bus a rischio. Positivi, in isolamento o senza green pass. Il Coronavirus blocca un autista su sette tra i conducenti di Asf Autolinee. Per gli utenti dei bus del trasporto pubblico l’emergenza si traduce nel rischio di cancellazione delle corse, in molti casi anche all’ultimo momento o senza preavviso.
L’azienda non indica numeri precisi e sottolinea lo sforzo per ridurre il più possibile i disagi, soprattutto nella fascia oraria di entrata e uscita dalle scuole. Certo è che sono numerose le segnalazioni di bus saltati. Il problema è generalizzato sul territorio provinciale e non riguarda una zona o una linea in particolare.
In base alle ultime informazioni, circa il 16% degli autisti non è in servizio perché positivo al virus o in quarantena. Resta aperto poi anche il fronte dei dipendenti senza green pass, che sarebbero però una quota minima. Le assenze hanno ripercussioni inevitabili sul servizio.
“Purtroppo come sta avvenendo per molte aziende di trasporto pubblico, la netta evoluzione della situazione pandemica sta avendo serie ripercussioni anche sulla nostra azienda, incidendo sul servizio” conferma Asf Autolinee. “Il numero di conducenti in quarantena o positivi è aumentato esponenzialmente nelle ultime settimane e stimiamo che questa situazione possa protrarsi anche nel prossimo futuro”. Difficile fare previsioni sulla situazione degli autisti assenti per Covid. “Come azienda stiamo cercando di garantire, nei limiti di quanto possibile, il servizio soprattutto nelle fasce scolastiche in modo da rendere meno problematico possibile il servizio per gli studenti – conclude Asf – Consigliamo in ogni caso agli utenti di monitorare il sito aziendale per ulteriori eventuali comunicazioni”.