Cancellazioni e ritardi, un venerdì di passione per i pendolari che da Como si spostano ogni giorno a Milano per lavoro. Una serie di disservizi, registrati nelle scorse ore, che ha messo a dura prova i viaggiatori. Un venerdì nero che si inserisce in una settimana altrettanto complicata. E, più in generale, da quando è entrato in vigore l’orario estivo. Lo spiega Ettore Maroni, portavoce dei pendolari comaschi che racconta i disagi vissuti ieri a partire dal viaggio di andata sul Tilo delle 6.31 da Chiasso per Milano arrivato a destinazione con 35 minuti di ritardo. Al pomeriggio sul ritorno non è andata meglio. Avrebbe dovuto prendere il convoglio in partenza alle 16.31 ma tra ritardi, guasti, cancellazioni e carrozze affollate, è arrivato a Como alle 20.53.
“In totale, per andare e tornare da Milano su 78 minuti previsti di viaggio ho subito più di 3 ore di ritardo”. Afferma Maroni. “I nuovi treni sono un disastro, ed è tutta la settimana che si creano problemi di sovraffollamento”.
“Provate ad immaginare come si sono sentiti i tanti turisti stranieri che non capivano cosa stesse succedendo” conclude sollecitando soluzioni.